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IV Concerto

lanzillotta

Stagione sinfonica e di balletto d'autunno 2012 dedicata a Cajkovskij e Strauss

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  • Categoria: Concerti / Musica
  • Data: 07/12/2012
  • Dove: Taranto
  • Indirizzo: Teatro Politeama Greco - Via XXV Luglio, 30
  • Orario: 21.00
  • Organizzatori: Fondazione ICO Lecce - Orchestra Sinfonica Tito Schipa
  • Telefono: 0832683510
  • E-mail: infoico@provincia.le.it

IV Concerto

Saranno il direttore Francesco Lanzillotta e il violinista Francesco D'Orazio gli ospiti del quarto appuntamento con la Stagione Sinfonica e di Balletto d'Autunno dell'Orchestra Tito Schipa, con la direzione artistica di Marcello Panni.
Il programma della serata si aprirà con un'incursione nella musica contemporanea: l'esecuzione di Trasfigurazione di Gianluca Cascioli, che, composta nel 2011 e ispirata alla radicale modernità degli ultimi lavori di Gyorgy Ligeti e Alfred Schnittke, ha vinto il Premio Agnello. A seguire, il Concerto n. 2  per violino e orchestra di Sergej Prokof'ev, commissionatogli nel 1933 da un gruppo di sostenitori del violinista francese Robert Soëtans e presentato, in prima assoluta, a Madrid il primo dicembre del 1935. Nella seconda parte, infine, verrà proposta Sinfonia n. 2 "Piccola Russia" di Pëtr Il'ic Cajkovskij, dove predominano il lirismo dalle inflessioni carezzevoli, il senso del folklore russo e l'estroversa piacevolezza della strumentazione. Il sottotitolo "Piccola Russia" è dovuto al fatto che sono presenti diverse melodie popolari e ricordi sonori dell'Ucraina, dove Cajkovskij soggiornò per un periodo nel 1872.

Il romano Francesco Lanzillotta, già ospite a Lecce nelle passate stagioni, è considerato uno dei più promettenti giovani direttori nel panorama musicale italiano. È direttore principale ospite del Teatro
dell'Opera di Varna in Bulgaria e, negli ultimi anni, ha diretto numerose composizioni di musica contemporanea di autori fra i quali Matteo D'Amico, Marcello Panni, Ennio Morricone, Michele Dall'Ongaro e Luis Bacalov.
Francesco D'Orazio, barese, nel 2010 è stato insignito del XXIX Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana quale "Miglior Solista", primo violinista italiano a ricevere questo prestigioso riconoscimento dopo Salvatore Accardo nel 1985. Si è imposto come punto di riferimento nella musica contemporanea, con la collaborazione con compositori del calibro di Luciano Berio, Ivan Fedele e numerosi altri. Nell'ottobre 2007 aveva inaugurato la 51a Biennale Musica di Venezia con le prime assolute del Secondo Concerto per violino e orchestra e della Suite "The Libertine" per soprano, violino e orchestra di Michael Nyman con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.


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