Chiari di luna
Un palcoscenico a cielo aperto
Laura Lattuada
in
L'Inferno non esiste?
di
Susanna Tamaro
regia
di
Matteo Tarasco
“L’Inferno non esiste?” è un viaggio nel profondo dell’animo umano, ove le contraddizioni più aspre si fondono, per restituire un’immagine del mondo e dei rapporti familiari vividamente controversa. Mettere in scena L’Inferno non esiste?, vuole essere un tentativo di raccontare l’odierno tragico quotidiano, per riacquistare, attraverso la fascinazione del palcoscenico, i valori della parola poetica, che crediamo oggi debba imporsi su altri linguaggi che dicono e spiegano, ma non insegnano il senso. Con la sua scrittura poetica e sublime, Susanna Tamaro ci ricorda che le parole bruciano, che le parole si fanno carne mentre noi parliamo, che le parole sono potenze che esercitano su di noi un potere invisibile. Il dittico che compone “L’Inferno non esiste?” (“L’inferno non esiste” e “Di nuovo lunedì”) è una tragedia greca in un interno borghese: la storia cupa, disperata ed estrema di una donna che nega la propria femminilità; la storia di figlie incapaci di essere madri; la storia di madri e figlie vittime di un universo maschile popolato da orchi.
“Sentivo il bisogno di parlare del dolore degli innocenti, un dolore che è sempre sulle prime pagine ma che sembra non toccare più i cuori di nessuno” (Susanna Tamaro, autrice del testo).
Prevendita: CARTEL, piazza A. Moro n. 19 – Maglie. Tel. 0836.484092