Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Musicando il cielo Celebrazioni e concerti a vent'anni dalla morte di Padre Igino Ettorre
Estrema varietà di forme e linguaggi compositivi saranno gli elementi contraddistintivi del programma che proporrà, appunto, una serie di brani come testimonianza del lungo percorso creativo di Bach, dalla giovinezza alla piena maturità.
Una selezione di Preludi corali tratti dall' Orgelbüchlein (Piccolo libro d'organo), aprirà il concerto. In questa raccolta di 45 corali, ogni brano si ispira ad un particolare testo, in genere un adattamento poetico, in tedesco, di episodi tratti dalle Sacre Scritture. Il vero interesse intorno all'opera va oltre il momento puramente musicale: la partitura di ogni brano è ricca di simbolismi corrispondenti all'argomento descritto.
Si proseguirà con la Pastorale in Fa maggiore, brano di evidente ascendenza italiana.
E' praticamente una Suite in quattro parti: nella prima, Bach rievoca le nenie pastorali natalizie; le due parti centrali sono una danza e un "solo" (melodia e basso continuo) nello stile della contemporanea "moda veneta" e l'Allegro finale riprende invece un tema popolare natalizio tedesco che Bach utilizzerà anche nell'ultimo tempo del terzo Concerto Branderburghese.
Dopo il Concerto in La minore, che è la trascrizione letterale di uno dei più famosi Concerti per archi di Vivaldi, e il Preludio al corale Nun komm'der Heiden Heilan, il programma si concluderà con la grandiosa Fantasia e Fuga in Sol minore BWV 542, a buon diritto considerato uno fra i brani più noti ed amati della letteratura organistica.